"[...] in montagna diventava felice, di una felicità silenziosa e contagiosa, come una luce che si accenda. Suscitava in me una comunione nuova con la terra e il cielo, in cui confluivano il mio bisogno di libertà, la pienezza delle forze, e la fame di capire le cose che mi avevano spinto alla chimica. Uscivamo all’aurora, strofinandoci gli occhi, dalla portina del bivacco Martinotti, ed ecco tutto intorno, appena toccate dal sole, le montagne candide e brune, nuove come create nella notte appena svanita, e insieme innumerabilmente antiche. Erano un’isola, un altrove."
"Ferro" da Il Sistema periodico - Primo Levi
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Le ragioni e i motivi di questo spazio web sono tutte in Terre alte. La sezione che più ci piace è senza dubbio montagna a 360°.
Di seguito le ultime cose pubblicate su geo360.it: indubbiamente si può cominciare anche da qui.
Cima Croce del Lagorai
L’inverno 2018-2019 in Trentino è stato avaro di neve: fino alla metà di gennaio non ne è praticamente scesa, neanche in quota; per contro alla fine di ottobre una violenta alluvione e un fortissimo vento hanno flagellato i nostri boschi provocando un numero incalcolabile di schianti. Una delle zone più colpite è l’alta Valsugana e la Valle di Fiemme.
Una cime che si trova sullo spartiacque fra le due valli è il Monte Croce l’elevazione più alta del Lagorai Occidentale, ho deciso di salirlo partendo da Brusago, le strade forestali sono tutte ancora inagibili (dicembre 2018), scassate dallo scorrere dell’acqua o ingombre dei fusti delle piante cadute, … si può partire solo dal fondovalle; probabilmente sarò solo per tutto il giorno, va bene così.
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