"[...] in montagna diventava felice, di una felicità silenziosa e contagiosa, come una luce che si accenda. Suscitava in me una comunione nuova con la terra e il cielo, in cui confluivano il mio bisogno di libertà, la pienezza delle forze, e la fame di capire le cose che mi avevano spinto alla chimica. Uscivamo all’aurora, strofinandoci gli occhi, dalla portina del bivacco Martinotti, ed ecco tutto intorno, appena toccate dal sole, le montagne candide e brune, nuove come create nella notte appena svanita, e insieme innumerabilmente antiche. Erano un’isola, un altrove."
"Ferro" da Il Sistema periodico - Primo Levi
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Le ragioni e i motivi di questo spazio web sono tutte in Terre alte. La sezione che più ci piace è senza dubbio montagna a 360°.
Di seguito le ultime cose pubblicate su geo360.it: indubbiamente si può cominciare anche da qui.
Disgelo sul Lagorai
“In un primo tempo la neve disgelò all’interno, in silenzio e in segreto. Quando una buona metà di quella immane fatica venne compiuta, non fu più possibile tenerla nascosta. E il prodigio si rivelò. Dalla coltre bianca che si fendeva l’acqua corse fuori e cantò. I fondi, impraticabili antri del bosco trasalirono e fu tutto un risveglio.”
Boris Pasternak – Il dottor Zivago

Passo cinque croci [14mm, F/14, 1/400, iso 100, cavalletto, testa panoramica].

Forcella Montalon [21mm, F/10, 1/250, iso 100, cavalletto, testa panoramica].

Loiseleuria procumbens

Pulsantilla vernalis

Primula glutinosa

Ranuncolus glacialis

Genziana acaulis

Sul Lagorai è frequente trovare segni e “ferite” della grande guerra

Geotrupes vernalis si prepara per il suo volo alzando le robuste elitre nere

Potentilla aurea

Daphne striata
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