Dolomiti di Brenta

Dalla Crosara del Fibion

Agosto 2013 . Da pochi giorni è in libreria il volume “Dolomiti di Brenta” edito da Cierre Edizioni in collaborazione con la Società alpinisti Tridentini curato da Alberto Carton, Franco de Battaglia e Ugo Pistoia, coordinamento editoriale di Gerardo Gerard. Il volume monografico di circa 400 pagine fa parte della collana “Terre alte” e contiene anche fotografie scattate su commissione da geo360.it . Sono stato coinvolto in questo lavoro soprattutto per quanto riguarda la documentazione fotografica della porzione settentrionale e orientale del gruppo: la magnifica Val di Tovel, il Pian di Flavona, la zona del Monte Peller, la splendida Alpe Nana, il sottogruppo della Campa. Un “altro Brenta” meno appariscente rispetto alle zone più classiche del massiccio, certamente meno noto ma, forse anche per questo, affascinante. Un ambiente dolomitico inusuale percorso da sentieri poco frequentati, lungo cui è possibile camminare per molte ore in perfetta solitudine. Questa newsletter contine perciò tanti “ritorni”. Alcuni paesaggi sono stati fotografati anche in panorami HD e immersive presentate nella mostra “Geological Landscape” ideata e curata in piena collaborazione con l’amico e geologo Riccardo Tomasoni (www.geolandscape.it), in questi mesi l’esposizione è allestita al museo geologico di Predazzo.

Stelle alpine al Passo di Cima Uomo

Larici abbattuti al Pian di Flavona

Ho percorso e ammirato le Dolomiti di Brenta fin dalla giovinezza. Ci torno sempre volentieri e la frequentazione non attenua il piacere di percorrere questo territorio, anzi: alcuni luoghi sono arricchiti di ricordi. La memoria riconosce i dettagli, gli occhi percorrono le creste e le linee delle valli, vogliono ritrovare i particolari, i profili; il pensiero confronta i colori, o le ombre, accosta alle immagini passate quelle attuali. Così prendono forma altre novità.

Mattino al Lago di Tovel

Antiche brecce a Malga Tassulla

Il Brenta si specchia nel Lago Nero

© Matteo Visintainer.