"[...] in montagna diventava felice, di una felicità silenziosa e contagiosa, come una luce che si accenda. Suscitava in me una comunione nuova con la terra e il cielo, in cui confluivano il mio bisogno di libertà, la pienezza delle forze, e la fame di capire le cose che mi avevano spinto alla chimica. Uscivamo all’aurora, strofinandoci gli occhi, dalla portina del bivacco Martinotti, ed ecco tutto intorno, appena toccate dal sole, le montagne candide e brune, nuove come create nella notte appena svanita, e insieme innumerabilmente antiche. Erano un’isola, un altrove."
"Ferro" da Il Sistema periodico - Primo Levi
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Di seguito le ultime cose pubblicate su geo360.it: indubbiamente si può cominciare anche da qui.
Il lago di Tovel
Secondo una suggestiva leggenda le acque del lago talvolta si arrossavano in memoria del sangue della giovane e bella Tresenga, uccisa dalla spada del perfido Lavinto, a cui lei aveva rifiutato le nozze. L’acqua si colorava davvero, ma a causa di un’alga che proliferava nei giorni più caldi dell’estate. Ora non succede più, forse per la scarsità di nutrienti un tempo apportati dagli animali al pascolo
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