"[...] in montagna diventava felice, di una felicità silenziosa e contagiosa, come una luce che si accenda. Suscitava in me una comunione nuova con la terra e il cielo, in cui confluivano il mio bisogno di libertà, la pienezza delle forze, e la fame di capire le cose che mi avevano spinto alla chimica. Uscivamo all’aurora, strofinandoci gli occhi, dalla portina del bivacco Martinotti, ed ecco tutto intorno, appena toccate dal sole, le montagne candide e brune, nuove come create nella notte appena svanita, e insieme innumerabilmente antiche. Erano un’isola, un altrove."
"Ferro" da Il Sistema periodico - Primo Levi
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Le ragioni e i motivi di questo spazio web sono tutte in Terre alte. La sezione che più ci piace è senza dubbio montagna a 360°.
Di seguito le ultime cose pubblicate su geo360.it: indubbiamente si può cominciare anche da qui.
Alpe Nana
L’alpe Nana è un altipiano magnifico che ha la forma di un gigantesco catino dal fondo piatto, bordato da due margini rocciosi con litologie di colore ed età diverse.
Percorrendolo si abbandona volentieri il sentiero per camminare fra il grigio della rocce e il verde della prateria alpina. Sul fondo sono molto evidenti azione di esarazione dei ghiacciai d’alta quota e spettracolari fenomeni carsici, che formano campi carreggiati, vaschette, scannellature nelle rocce carbonatiche solubili all’azione dell’acqua piovana.
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